Snake Pass – Recensione – Switch eShop


– Introduzione –

Iniziamo come al solito con la scheda del gioco, elencandone tutte le informazioni. Snake Pass, è un titolo indipendente platform/puzzle game realizzato e pubblicato da Sumo Digital sull’eShop di Nintendo Switch. Snake Pass è arrivato il 29 marzo 2017 sul Nintendo eShop europeo di Switch, al prezzo di €19,99


– Storia e personaggi –

Striscia, attorcigliati e scala il mondo di Haven Tor in Snake Pass, un puzzle game basato sulla fisica per Nintendo Switch.

Prendi il controllo di Noodle il serpente e indaga insieme al tuo amico Doodle sulle forze misteriose che stanno disturbando la quiete e la tranquillità di Haven Tor. Striscia alla ricerca delle Keytone perdute per sbloccare i portali magici che danno a Haven Tor il suo potere.

Con la sua grande varietà di livelli, modalità e temi, Snake Pass offre ambienti spettacolari e tante sorprese da scoprire.


Dai Noodle che la prendi!

Doodle e Noodle in azione.

Snake Pass è un titolo davvero molto particolare, contiene in se un mix di numerosi generi, che vanno dal Platforming, all’adventure, action e Puzzle Game. Nel gioco vestiremo i panni di Noodle, un simpatico serpente che verrà accompagnato da un uccellino di nome Doodle. I due buffi animali, dovranno scoprire i misteri oscuri che avvolgono il mondo di Haven Tor. Per fare ciò, controlleremo Noodle, strisciando letteralmente per ogni livello di gioco. Come avrete intuito dai vari trailer, informazioni ed immagini nelle scorse settimane, in Snake Pass la fisica sarà uno vero punto focale del gioco. Infatti strisciando qua e là nei livelli, ci imbatteremo in punti davvero impervi da scalare, dovendo per forza aggrapparci a sporgenze, rami, canne di bambù per riuscire ad ottenere le tre gemme necessarie all’attivazione del portale di fine livello. Non sarà affatto facile, o perlomeno all’inizio potrebbe non esserlo. Snake Pass infatti avrà delle meccaniche di movimento davvero strane all’inizio, lo spostamento di Noodle vi sembrererà davvero molto macchinoso e scomodo, ma è solo una prima impressione. Una volta capito come muovere il personaggio nel mondo gioco, spostandolo in avanti con ZR, farlo alzare con la testa premendo A e aggrapparci con forza agli oggetti con ZL, sarà molto più semplice scalare le vette dei livelli, e completare i vari livelli del titolo. Il nostro serpentello sarà in grado anche di nuotare sopra e sott’acqua, cercando sempre di strisciare nei piccoli cunicoli marini presenti in-game.


Gira che ti rigira…

Palla in buca!

Andando avanti per il titolo, Snake Pass offrirà degli spunti e idee davvero molto interessanti, senza mai annoiare il giocatore. Saranno presenti moltissimi rompicapi, alcuni davvero tosti da completare. Ci ritroveremo a girare delle ruote con Noodle, girandole con la coda, oppure a spingere una palla gigante, in una sorta di golf giocabile con la testa, verso una buca per aprire un passaggio, presenza di scivoli davvero folli e così via.  Non mancheranno di certo i pericoli, non saranno presenti dei nemici all’interno del gioco, ma Snake Pass sarà pieno di zone nelle quali si potrà cadere da precipizi, tendendo presentei anche i livelli più avanzati del gioco, dove saranno presenti degli spunzoni davvero letali, che se anche sfiorati con un pizzico di coda, manderanno al creatore il nostro piccolo amico strisciante. Da sottolineare assolutamente la mancanza inspiegabile della modalità Time Trials, presente in tutte le altre versioni del gioco. Sumo Digital non ha spiegato perfettamente il perchè di questa scelta, probabilmente dovuta solo al tempo mancato, nell’inserire la modalità nella versione per la nuova console della Casa di Kyoto. Sta di fatto che il gioco verrà presto aggiornato con una patch su Nintendo Switch (sempre se non è già stata pubblicata nel momento in cui leggerete questa recensione). Snake pass non fornirà moltissimi livelli, ma ognuno di essi potrebbe portarvi via sui 20-30 minuti, solo per essere finito, senza raccogliere tutto. Infatti per completare ogni livello, bisognerà trovare ogni collezionabile presente nel gioco, ovvero le cinque monete, oltre a tutte le sfere azzurre, nascoste nei meandri più oscuri dei livelli di Snake Pass. Insomma tanta roba per i completisti!


 

Scivoloh!

Parlando tecnicamente, Snake Pass risulta essere un titolo ben curato, animazioni, personaggi e i livelli dei mondi di gioco, realizzati con il motore grafico Unreal Engine 4. Nonostante ciò, sembrerebbe che le altre versioni abbiano una differenza di grafica, seppur minimale, che però non fa si che il gioco così tanto meno dettagliato su Nintendo Switch. La colonna sonora di Snake Pass è pura arte, la mano del mitico e leggendario compositore, David Wise (serie di Donkey Kong Country docet), fa rivivere in pieno quell’atmosfera naturale già vissuta ai tempi dell’era del Super Nintendo. Parlando dei controlli offerti da Nintendo Switch, Snake Pass potrà essere giocato in varie tipologie di controlli, dai Joycon separati, uniti al Grip (charger e non), oltre al poter utilizzare il comodissimo Nintendo Switch Pro Controller. Nonostante la difficoltà dei controlli del nostro serpente, abbassabile a “Facile”, tramite le opzioni di gioco, non si avrà mai una sensazione di scomodità, ne utilizzando i Joycon, ne osservando il gioco tramite lo schermo della console, ne sfruttando il Pro Controller.


– Valutazione Finale –

PRO:

  • Musiche eccellenti, David Wise… una colonna sonora da brividi lungo la schiena, che riporta alla mente i tempi di Donkey Kong Country.
  • Presenza di enormi livelli esplorabili, quasi mai noiosi e senza zone morte.
  • Una grafica davvero molto colorata e vivace…
  • Davvero enorme la grandezza dei livelli di gioco, ognuno di essi potrebbe portarvi via 20 o 30 minuti.
  • Molti collezionabili presenti nei livelli, faranno la (s)fortuna dei completisti dell’ultimo minuto.

CONTRO:

  • L’approccio iniziale un po lento e macchinoso potrebbe scoraggiare molto i giocatori meno pazienti.
  • …ma tecnicamente poteva essere un pelino migliore, visto l’utilizzo dell’Unreal Engine 4.
  • Mancanza inspiegabile del Time Trials, presente nelle altre versioni.
  • Mancanza di veri e propri nemici all’interno del gioco. Non particolarmente grave in realtà, vista la già enorme difficoltà, ma comunque da sottolineare.

Grafica: 8,5

Sonoro: 9.5

Giocabilità / Gameplay: 8,5

Longevità: 8

Fattore Nintendo (Switch): 8,5


Voto Finale:

8,7/10

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